Un omaggio a Fiorenzo Alfieri

Installazione del ritratto a scuola

Immagine profilo

da Maria Rosa Rechichi

del martedì, 16 dicembre 2025

È con grande emozione che annunciamo che mercoledì 17 dicembre 2025 alle ore 18 sarà presentato nella sede centrale di via dei Mille n.15, il ritratto realizzato dal pittore Paolo del Giudice raffigurante Fiorenzo Alfieri. Il quadro è stato donato alla nostra scuola per ricordare una figura che per molti anni è stato Dirigente Scolastico del nostro istituto e ha dedicato la propria vita all’educazione, alla scuola e alla cultura — valori che da sempre animano il nostro istituto.

Chi era Fiorenzo Alfieri

Laureato in Pedagogia, Alfieri è stato insegnante elementare e dirigente scolastico, promotore di una scuola attenta ai bisogni delle periferie.
È stato attivo nel mondo dell’associazionismo educativo: fu tra i fondatori del gruppo piemontese del Movimento di Cooperazione Educativa (MCE), con il quale portò avanti esperienze di scuola a “tempo pieno” e innovazioni pedagogiche negli anni ’60 e ’70.
Dal 1976 al 1985 è stato assessore alla gioventù e allo sport con la giunta guidata dal sindaco Diego Novelli, promuovendo progetti per i giovani come Informagiovani e il Festival Cinema Giovani, divenuto
l’attuale Torino Film Festival (TFF).
Successivamente si è occupato del sistema educativo e della promozione della città (giunta Valentino Castellani, 1995-2001), contribuendo al primo piano strategico cittadino.
Tra il 2001 e il 2011, come assessore alla cultura con la giunta guidata da Sergio Chiamparino, ha dato vita a iniziative che hanno segnato la storia culturale della città: la nascita di Luci d’Artista — progetto di arte pubblica che ha trasformato le vie della città in un grande palcoscenico luminoso —, la riapertura di musei, l’avvio di festival e manifestazioni culturali, la valorizzazione del patrimonio artistico e l’integrazione tra arte e comunità.
Per decenni è stato un punto di riferimento per la politica e la cultura cittadina, portando avanti con passione e concretezza la convinzione che la scuola e la cultura siano strumenti di sviluppo, inclusione sociale e crescita umana. 

La scuola — già in passato, con lo spazio “Piazzetta dei bambini” ai giardini Cavour, ha manifestato la volontà di intitolare un luogo a suo nome — ritiene doveroso affidare a un contesto educativo il ricordo di una persona che ha sempre creduto nella scuola come motore di cambiamento. 

Il ritratto realizzato da Paolo del Giudice è dunque consegnato a noi come segno di memoria, gratitudine e continuità di ideali: valori che vogliamo trasmettere alle nuove generazioni.

Invitiamo tutti — docenti, studenti, genitori, ex alunni e amici della scuola — a partecipare alla presentazione per rendere omaggio insieme a Fiorenzo Alfieri, uomo di scuola, cultura e impegno civile.